UN CAPPELLO PIENO DI RICORDI di ISABELLA VENDRAME

Cari i miei follower,

da qualche giorno come ben sapete sono tornata dalle mie adorate vacanze che vi confesso sono state un pochino movimentate, del resto sono mamma e la parola QUIETE da ben 8 lunghi anni non fa più parte nel mio vocabolario, è stata decisivamente e rigorosamente sostituita dalla parola STRESS! 

Per fortuna però sono riuscita a ritagliare qualche attimino di total RELAX che ho trascorso leggendo alcuni libri editi da 13 LAB, per l'esattezza ben 3 libri che ho ordinato su amazon ed ho ricevuto comodamente a casetta qualche giorno prima che partissi.

I 3 libri son riuscita a leggerli tutti durante le mie vacanze e mi par ovvio ve li mostrerò pian pianino nel mio blog, oggi però vi presento quello che più mi ha commossa  e che si intitola 

UN CAPPELLO PIENO DI RICORDI scritto da ISABELLA VENDRAME.

Un libro di sole 120 pagine che si legge con gran piacere nel giro di un paio di ore, storia ricca di sentimenti e che riporta alla mente profumi lontani ed emozioni che scorrono velocemente sotto i nostri occhi tramite Niki, una ragazzina di 12 anni e della sua bisnonna Lara nata nel lontano 1914.

Ho letto questo meraviglioso libro (che mi par ovvio vi consiglio di cuore) in spiaggia in riva al mare mentre prendevo il sole indossando il mio cappello di paglia che si è riempito di ricordi e anche di nostalgia, una storia che mi ha commossa tantissimo e che ha risvegliato in me ricordi lontani legati alla mia amatissima nonna venuta a mancare parecchi anni fa.

Libro in brossura edito nel 2016 e facente parte della collana "Dentro la realtà" da regalarsi e regalare, perfetto per le ragazze dai 13 anni in su, ma vi assicuro che è consigliatissimo anche per le donne adulte come la sottoscritta. 

Potrete acquistarlo online in questi negozi:

AMAZON 

IBS 

MONDADORI 

FELTRINELLI

Vi lascio qui da basso la trama:

Lara è nata il 20 gennaio del 1914. È la bisnonna di Niki, una moderna ragazzina di 12 anni che un giorno, quasi per caso, scopre un baule, un quaderno di ricette, dei centrini, un cappello e un diario. Erano appartenuti a lei, alla sua bisnonna e in quel diario sono racchiusi i suoi ricordi più preziosi, fatti di dolci sorrisi e calde lacrime. La morte precoce della madre, il rigore della vita in collegio, la guerra, ma anche la ridente infanzia con le sue filastrocche, la soddisfazione dei ricami fatti per sé e donati agli altri. E l'amore, sempre, in tutte le cose. Si intrecciano così il mondo fresco e incalzante di Niki con quello riflessivo e lento di una donna nata oltre un secolo fa. Una scoperta che accompagnerà Niki nel delicato passaggio dall'infanzia all'adolescenza, ma che soprattutto le farà capire cosa significa essere oggi una donna attraverso gli occhi di una donna di ieri.